Ecco alcuni motivi per cui non hai ottenuto un secondo appuntamento con l’uomo gay che avevi incontrato.
Come Gay Matchmaker e Gay Love Coach / consulente matrimoniale dell’Agenzia Matrimoniale gay e di incontri seri per uomini omosessuali vorrei spiegarti e farti capire il perché gli uomini gay spariscono dopo il primo appuntamento.
Hai conosciuto un uomo gay single, hai avuto un primo appuntamento con lui e poi è spartito?
Magari non è la prima volta che ti succede una situazione del genere e non riesci a comprendere il perché gli uomini gay che incontri si comportano così con te?
Pensavi che l’appuntamento fosse andato alla grande per entrambi e invece sei rimasto sorpreso perché lui non si è fatto più sentire?
Sei sicuro che lui al vostro primo appuntamento non stesse soltanto cercando di supportarti per non essere scortese con te?
Lascia che ti dica perché non hai avuto la possibilità che accadesse il secondo appuntamento con l’uomo gay single che avevi incontrato e ottenuto un primo appuntamento.
1. Hai la cattiva abitudine di parlare del tuo ex fidanzato anche quando non ti viene chiesto.
Moltissime persone (non soltanto gli uomini gay) hanno la brutta abitudine di intavolare discorsi con chi hanno appena conosciuto parlando dei loro ex fidanzati, mariti, mogli, ecc. anche al primo appuntamento. Il che significa che (involontariamente) stai cercando a tutti i costi di sabotare il tuo incontro con l’uomo gay che hai conosciuto. E di solito, quando si parla degli ex si tende a parlare in modo negativo il che già di persee è terrificante, ma sarebbe grave anche se parlassi del tuo ex fidanzato e raccontassi all’uomo con il quale sei uscito, di quanto fosse meraviglioso il tuo ex compagno. Quasi tutti (tranne te) sanno che soltanto chi non riesce a rifarsi una vita, cioè andare avanti continuano a parlare dei loro ex fidanzati e nessuno vorrebbe avere accanto una persona che è rimasto “agganciato” al suo passato.
2. Sei stato invasivo con quell’atteggiamento da uomo gay single disperato.
Quando si è single per moltissimo tempo e la voglia di avere una relazione gay seria e stabile è tanta spesso (involontariamente) ci si indossa un volto da disperato il che spaventa la persona che stai conoscendo. In questo modo risulti invadente e se già al primo appuntamento risulti importuno o sfacciato la persona non osa neanche immaginare come potresti diventare in una relazione e sceglie volentieri la via di fuga. Stai pur certo che non lo vedrai mai più e se sei fortunato ti comunicherà giusto per circostanze di cortesia che vorrebbe essere un tuo amico, ma non come ipotetico compagno.
Quindi smettila di essere ansioso di avere un compagno a tutti i costi e non vedere in tutti gli uomini gay che incontri per la prima volta il tuo compagno ideale. Stai sereno, e vivi la conoscenza in modo tranquillo, cerca di scegliere anche tu e non cercare a tutti i costi di essere scelto da qualcuno soltanto perché ti senti fisicamente attratto. Per comprendere se è lui l’uomo gay giusto per te lo devi conoscere e per conoscere una persona serve tempo, non lo puoi conoscere al primo appuntamento.
Anche nel caso ti piacesse davvero tanto, non ti sciogliere ai suoi piedi perché mai ti raccoglierà con un cucchiaio. Quelle situazioni succedono soltanto nelle commedie e la vita reale non lo è, non deve essere vista e vissuta come un film.
Moltissimi uomini gay sono dell’idea che gli uomini omosessuali che si innamorano subito nello stesso modo abbandonano la coppia e lasciano il compagno perché perdono l’interesse molto in fretta. In realtà non hanno tutti i torti ma non è nemmeno proprio così. Poterebbe anche capitare di incontrare un uomo gay e sin dal primo appuntamento sentirsi attratti fisicamente e in seguito scoprire che era lui l’uomo gay che stavi cercando anche dopo averlo conosciuto nel profondo, ma queste cose, spesso, capitano nel mondo ideale e difficilmente avvengono nella vita di tutti i giorni. Ecco perché la fase della conoscenza ha bisogno di tempo per scoprire se realmente è lui l’uomo giusto per te.
3. Sii puntuale al primo appuntamento con il tuo ipotetico partner gay.
Spesso, gli uomini gay sono convinti che presentarsi all’appuntamento con un poco di ritardo li rende molto più interessanti. Non c’è cosa più sbagliata da fare. Il primo appuntamento è una sorta di colloquio individuale, esattamente come quello che programmi per ottenere un lavoro. Se al primo appuntamento con il tuo ipotetico partner gay ti presenti in ritardo stai facendo di tutto (inconsapevolmente) per dare una brutta impressione su di te. A nessuno farebbe piacere presentarsi all’appuntamento e continuare a guardarsi intorno alla ricerca della persona con la quale vorrebbe avere una relazione. Un ipotetico datore di lavoro ti avrebbe già classificato come inaffidabile e lo stesso penserebbe anche l’uomo che l’hai lasciato attenderti. Quindi comportati da persona seria e non far attendere mai nessuno. Cogli sin da subito l’occasione per dimostrare all’uomo che sei una persona fidata, corretta e che ci tieni alla puntualità. Se inizi rispettando lui, a sua volta lui incomincerà a trattarti con amorevolezza e con rispetto.
Ricordati che non c’è mai una seconda occasione di fare un prima buona impressione.
4. Smetti di essere logorroico e impara ad ascoltare l’uomo gay con il quale hai un appuntamento amoroso.
Se sei convinto che parlare in continuazione ti rende un uomo gay interessante di dico di smettere subito di farlo. L’uomo con il quale hai un appuntamento amoroso non è la tua amica, il tuo amico e men di meno il tuo psicanalista. Parlare va più che bene, ma devi anche saper ascoltare l’altro e interagire con ciò che ti racconta. Se parli solo tu, l’altro potrebbe sembrare interessato, ma in realtà ti vorrebbe dire di stare zitto perché l’hai stordito con il tuo essere logorroico. Devi essere reattivo, anche se l’argomento che magari l’altro sta trattando non è proprio cosi interessante. Non sei l’unico che dice delle cose interessanti. Imparare ad ascoltare e comprendere la persona che hai davanti è molto importante. Se parli in continuazione, poi non ti meravigliare se l’uomo che hai davanti non lo vedrai mai più.
5. Abbassa il tuo ego: ultimo consiglio per avere un secondo appuntamento con l’uomo gay che ti piace.
Ti stai ancora domandando perché il ragazzo gay con il quale hai già avuto un primo appuntamento non si è fatto più sentire. Giusto?
Mi verrebbe da dire certamente, altrimenti non saresti arrivato a leggere questo articolo fino qui. Bene, perché ho una bella notizia da darti.
Se il ragazzo gay che hai già incontrato una volta non è fatto sentire la prima cosa da fare è quella di domandarti se dopo l’appuntamento l’hai cercato o hai solo aspettato che fosse lui a cercarti.
Se lui non ti ha più cercato e tu non non l’hai fatto è il momento giusto di chiamarlo e se non ti risponde subito, mandali pure un messaggio scritto dove comunichi che sei stato bene con lui e che lo vorresti rivedere.
Tu non sei l’altezza reale che credi di essere. Abbassa la testa e torna nel mondo reale. Non aspettare che siano gli altri a cercarti sempre.
Là fuori ci sono anche altre persone che come te hanno bisogno di essere considerati e sentirsi desiderati dagli altri. Se il tuo ego ti impedisce un gesto del genere significa che è arrivato il momento di abbassarlo un po’ se davvero vuoi vivere bene e avere dei momenti di felicità. Soltanto dopo questo tentativo se lui non si fa più sentire potresti chiudere il capitolo e proiettarsi verso ad una nuova conoscenza. Sì, perché non puoi piacere a tutti come tutti non piacciono a te e ricordati di scegliere un poco meglio l’uomo gay con il quale vorrai avere un primo appuntamento e se la cosa ti prende molto tempo e ti risulta abbastanza difficile da fare potresti valutare di rivolgerti a Élite Men Connections e assumere un Gay Matchmaker di questa Agenzia Matrimoniale e di Incontri Seri Gay il quale ti organizzerà degli incontri mirati che rispecchiano al meglio le tue caratteristiche e richieste in modo tale da evitare di fare appuntamenti con uomini gay che non sono idonei per te.
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FINE
A cura di Libertino Sviolinata.
Autore di vari testi pubblicati sul BLOG di Élite. Abile cultore della seduzione maschile gay, dotato di intensa finezza, astuzia, consapevolezza e autenticità. L’uomo arnese munito di tempestive soluzioni domina uno schizzo anomalo di charme seducente, capace di trovare posizioni idonee e creare movimenti strategici in grado di stimolare simultaneamente anima e mente, donando al corpo una carica sensoriale di estrema beatitudine. Oratore eccezionale, capace di penetrare l’anima di chicchessia e soddisfare in pieno i desideri dei maschi omosessuali in cerca dell’anima gemella.
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