L’Amore gay non è Amore universale in un paese omofobico.
Mi spaventano molto i concetti espressi al congresso della famiglia di Verona 2019: vengono diffuse idee estremiste di intolleranza, persecuzione, che esprimono disgusto e necessità di convertire chi non è uguale a noi, una incapacità di accettare chi è diverso; che esprimono la volontà di cancellare leggi a favore della donna, o di qualche minoranza, e dei diritti civili fondamentali che in Italia non sono ancora garantiti.
Tutto ciò credo sia una vergognosa espressione di un paese omofobico, arretrato, reazionario, razzista, guidato e strumentalizzato da politici, divorziati e che filiano a destra e a manca fuori dal matrimonio (famiglia tradizionale?!?) che guidano una massa incapace di fare distinzione ma soprattutto incapace di comprensione e solidarietà verso l’altro.
Il fondamento della religione non è, forse, Tolleranza, carità e Amore?!?
Quindi tutto l’amore di cui si parla dove si trova?!?
Ciò che ho visto è una legittimazione del pensiero troppo spesso comune: vedere nel diverso o in quel qualcuno che non la pensa come noi una minaccia al nostro vivere quotidiano, alla nostra sicurezza.
Su questo si fonda l’ideologia del rifiuto, dell’intolleranza: instillare il terrore di chi ci sta di fronte, del diverso, semplicemente di chi ha idee differenti.
Ed è qui che entra in gioco il pregiudizio che viene assecondato e diventa “ verità “ per tutti: da questo tipo di verità assoluta trae nutrimento tutta l’ideologia della persecuzione, del rifiuto, del tenere lontano l’altro che viene da fuori o che vive secondo le proprie preferenze.
Il pre-giudizio ci dovrebbe servire come base per riuscire a crearci un giudizio, volto a costruire la capacità di guardare il mondo attraverso occhi critici e consapevoli.
L’unico rimedio tramite il quale costruire un futuro per tutti, chiaro e felice è quello di partire dall’educazione al rispetto, all’amore universale che in realtà non ha colore, all’educazione ai sentimenti, alla valorizzazione dell’altro visto come portatore di caratteristiche uniche, sue peculiarità, intrise di ricchezza personale.
Partire proprio dall’insegnare ai bambini che la vita è amore verso l’altro, che i sentimenti si possono educare nell’accogliere tutti perché insieme si può fare tutto, anche ciò che sembra impossibile. Ma forse i bambini questo lo sanno già, ma gli adulti lo hanno semplicemente dimenticato.
I paesi che maggiormente applicano politiche di accoglienza, comprensione, accettazione e tolleranza dimostrano che la diversità aumenta esponenzialmente la ricchezza delle culture e della nostra società, portando con sé benessere e conoscenza, tolleranza e responsabilità e soprattutto solidarietà e comprensione: non vorremmo forse essere accolti tutti così?
Credo che la cosa peggiore per un essere umano sia quella di non saper amare un suo simile.
By: Raphael